Le ghise bianche sono delle leghe ferro-carbonio in cui il Carbonio è combinato con il Ferro in Cementite. Le condizioni di raffreddamento per ottenere le ghise bianche sono quelle usuali : si deve evitare un brusco raffreddamento della massa fusa per impedire la formazione di ghise temprate.
La cementite, essendo un composto fragile, conferisce a queste ghise elevata durezza ed elevata resistenza all'usura. Queste caratteristiche però risultano nocive sotto il profilo della lavorabilità alle macchine utensili : ciò limita molto l'utilizzo pratico di queste leghe.
Le tra le poche applicazioni pratiche di una certa rilevanza si ricordano i mescolatori per cemento, i mulini a sfere, le matrici di trafilatura e gli ugelli di estrusione.
La durezza delle ghise bianche è compresa tra 373 HB ( con il 2,5% di carbonio )e 600 HB ( con il 3,5% di carboni ).
I carichi di rottura sono differenti a seconda del tipo di sollecitazione al quale il materiale è sottoposto : infatti la non omogeneità delle ghise genera una elevata differenza tra la resistenza a compressione e quella a trazione. Il carico a rottura a trazione è compreso tra 140 e 190 MPa, mentre il carico a rottura a compressione si attesta tra 1400 e 1750 MPa.
Il modulo di elasticità tangenziale va da 168 a 196 GPa.
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